Stili educativi genitoriali

Chi mi segue da un pò, sà quanto mi piaccia dedicarmi agli adolescenti e alle loro famiglie, e per questo oggi voglio parlarvi degli stili educativi genitoriali.
L’esigenza che gli adolescenti esprimono nei rapporti familiari è quella di essere rispettati e di venire presi sul serio.
Se questo accade, la loro partecipazione alla vita familiare può essere molto positiva, quando questo accade cresce anche l’autostima,
un altro punto importante perché a volte il genitore trasmette al figlio le proprie insicurezze, i propri limiti;
altrimenti, quando invece avvertono, o sospettano, di non essere, capiti, considerati e ascoltati, il rapporto con la famiglia, e gli adulti in genere, diviene assai problematico.
Diana Baumrind, psicologa sociale americana, individua diversi stili genitoriali nell’educazione dei figli: genitori autorevoli, autoritari e permissivi in seguito, fu riconosciuto anche lo stile educativo trascurante/negligente.
I genitori autorevoli, hanno un atteggiamento responsabile nei confronti dei figli e svolgono il loro ruolo di orientamento e di sostegno nell’educazione dei figli in modo consapevole,
sensibile ai loro bisogni, ma sanno anche riconoscere e tenere conto delle capacità dei figli nonchè incoraggiare lo scambio verbale e la comunicazione.
I genitori autorevoli sono affettuosi, disponibili, comunicativi e incoraggianti con i figli, ma allo stesso tempo sono chiari, coerenti, fermi e ragionevoli nel fissare limiti.
I genitori autorevoli dialogano con i propri figli, li coinvolgono nelle decisioni, li ascoltano e li rispettano, ma sanno anche far valere la propria autorità quando necessario.
Questi genitori utilizzano la punizione come ultima risorsa e la motivano, offrendo ai figli l’opportunità di esprimersi e riscattarsi.
- Il vantaggio di questo stile è che promuove lo sviluppo dell’autostima, una maggiore autonomia, una migliore autoregolamentazione, una maggiore responsabilità.
- Lo svantaggio di questo stile è che richiede molto tempo, energia, pazienza e flessibilità da parte dei genitori, che devono trovare il giusto equilibrio tra le esigenze dei figli e le proprie esigenze.
Gli effetti sugli adolescenti sono generalmente positivi, poiché gli adolescenti tendono ad avere buoni rapporti con i genitori, basati sulla fiducia, sul rispetto e sulla cooperazione,
e ad avere buoni risultati accademici, buona salute mentale e bassi tassi di comportamenti a rischio.
Lo stile autoritario è in contrasto con lo stile autorevole, tipico dei genitori controllanti che cercano di plasmare i propri figli sulla base dei propri ideali, esprimendo costantemente giudizi.
Giudicano il loro comportamento e atteggiamenti, imponendo loro standard di comportamento.
I genitori autoritari sono rigidi, severi, esigenti e spesso non sono fisicamente affettuosi con i loro figli.
Impongono regole e obblighi senza spiegazioni, dialogo o negoziazione.
I genitori autoritari non accettano le opinioni, i sentimenti e le richieste dei propri figli, il che è visto come un segno di debolezza, ribellione o sfida.
Usano la punizione come un modo per ottenere obbedienza e rispetto senza dare ai figli la possibilità di giustificarsi o spiegare le loro ragioni.
- Il vantaggio di questo stile è che può assicurare un certo ordine, disciplina e sicurezza nella famiglia, soprattutto in situazioni di emergenza o di pericolo.
- Gli svantaggi di questo stile sono che può influenzare lo sviluppo di bassa autostima, scarso autocontrollo, difficoltà nella gestione delle emozioni, tendenze dipendenti o aggressive e scarse abilità sociali nei figli.
Gli effetti sugli adolescenti sono generalmente negativi, poichè gli adolescenti tendono ad avere rapporti scadenti con i genitori, basati su conflitto, paura e isolamento, e hanno scarsi risultati accademici, hanno scarsa salute mentale e hanno tassi più elevati di comportamenti a rischio.
I genitori che conducono uno stile di vita permissivo accettano i desideri dei figli anche quando tali desideri sono privi di significato e non hanno un comportamento corretto e responsabile in famiglia.
Lasciano che i figli facciano le proprie scelte, evitano di controllarli e non li costringono a conformarsi agli standard stabiliti.
Infine, non forniscono alcun supporto responsabile al loro apprendimento (Palmonari, 2001).
I genitori permissivi si adattano alle richieste, alle opinioni e ai sentimenti dei propri figli senza imporsi su di loro.
Evitano punizioni e conseguenze, preferendo evitare qualsivoglia tipo di conflitto.
- Il vantaggio di questo stile è che può favorire lo sviluppo di una maggiore creatività, una maggiore apertura e una maggiore tolleranza nei ragazzi.
- Lo svantaggio è che può influenzare lo sviluppo di una scarsa autoregolamentazione, mancanza di responsabilità, scarse capacità di risoluzione dei problemi e scarsa competenza sociale.
Gli effetti sugli adolescenti in generale non sono chiari, poichè gli adolescenti tendono ad avere buoni rapporti con i genitori, basati sull’affetto, sulla fiducia e sulla libertà, ma hanno anche scarsi risultati accademici, cattiva salute mentale tassi più elevati di comportamenti a rischio.
Stile educativo negligente: è uno stile basato su bassi livelli di supporto e controllo.
I genitori sono indifferenti, distaccati, e negligenti nei confronti dei loro figli.
Non stabiliscono regole o limiti, non offrono sostegno o rassicurazione e non comunicano nè interagiscono con i propri figli.
I genitori negligenti ignorano le punizioni e le conseguenze, lasciando i figli a sé stessi.
- I vantaggi di questo stile sono praticamente nulli.
- Gli svantaggi di questo stile sono molti, poichè può nuocere e portare allo sviluppo di una bassa autostima, di uno scarso autocontrollo, di difficoltà nella gestione delle proprie emozioni, di una tendenza all’isolamento o alla ribellione e di scarse abilità sociali.
Gli effetti sugli adolescenti sono generalmente disastrosi, poichè gli adolescenti tendono ad avere rapporti scadenti con i genitori, basati sull’indifferenza, sul risentimento e sull’alienazione, e hanno scarsi risultati scolastici, cattiva salute mentale e tassi molto elevati di comportamenti a rischio.
Ovviamente nella maggior parte delle famiglie ritroveremo degli stili misti e quello che mi pacerebbe arrivasse è la capacità di riconoscere da genitori i propri punti di forza e continuare a sostenerli ed i propri punti di debolezza e cominciare a modificarli per il bene di tutta la famigli.
Per essere aiutati in questo percorso non esitate a contattarmi!