Ruota delle Emozioni

L’idea della Ruota delle Emozioni nasce dal lavoro dello psicologo Robert Plutchik, che negli anni ’80 cercava un modo per rappresentare visivamente e concettualmente la complessità delle emozioni umane e le loro interrelazioni.

Plutchik riteneva che le emozioni non fossero entità isolate, ma che si influenzassero reciprocamente e che potessero variare di intensità.

Cos’è la Ruota delle Emozioni?

La Ruota delle Emozioni di Plutchik è un modello teorico che descrive le emozioni fondamentali umane e le loro interrelazioni, rappresentandole graficamente come una ruota colorata.

Immagina un cerchio diviso in spicchi, ognuno dei quali corrisponde a un’emozione primaria.

Queste emozioni primarie sono disposte circolarmente e si oppongono a coppie (ad esempio, gioia e tristezza, rabbia e paura).

Ecco le caratteristiche principali della Ruota delle Emozioni:

Plutchik identificò otto emozioni di base: gioia, tristezza, rabbia, paura, fiducia, disgusto, sorpresa e attesa.

Queste sono considerate le emozioni fondamentali da cui derivano tutte le altre.

Gioia e tristezza: Sono due facce della stessa medaglia, rappresentando i poli opposti dell’affettività.

Paura e rabbia: Entrambe sono reazioni a una percezione di minaccia, ma si manifestano in modo diverso: la paura ci spinge a fuggire, mentre la rabbia ci induce all’azione.

Sorpresa e disgusto: La sorpresa è una reazione a un evento inaspettato, mentre il disgusto è una risposta a qualcosa di sgradevole.

Attesa e fiducia: L’attesa è legata al futuro, mentre la fiducia è un sentimento positivo verso gli altri.

Intensità variabile:

Ogni emozione può manifestarsi con diverse intensità.

Ad esempio, la gioia può variare da un leggero piacere all’estasi, mentre la rabbia può andare da un fastidio all’ira furibonda.

L’idea chiave è che le emozioni non sono “tutto o niente”, ma si presentano su un continuum di intensità.

Ogni emozione primaria di Plutchik occupa uno spazio su questa scala.

Esempi :

Gioia: Un leggero piacere per un bel paesaggio è un’espressione di gioia a bassa intensità. L’euforia per una vittoria importante o l’estasi per un evento speciale rappresentano invece la gioia alla sua massima intensità.

Rabbia: Un lieve fastidio per un piccolo contrattempo è rabbia a bassa intensità. L’ira furibonda per un’ingiustizia percepita o un tradimento è rabbia alla sua massima intensità.

Paura: Un senso di apprensione prima di un esame è paura a bassa intensità. Il terrore di fronte a un pericolo imminente è paura alla sua massima intensità.

Tristezza: Un senso di malinconia per un ricordo passato è tristezza a bassa intensità. La disperazione per una grave perdita è tristezza alla sua massima intensità.

Nella ruota, questa variazione è rappresentata dalla distanza dal centro:

Vicino al centro: Le emozioni più vicine al centro della ruota rappresentano le versioni a bassa intensità delle emozioni primarie. Sono sfumature più leggere e sottili.

Ad esempio, vicino al centro, la gioia potrebbe essere rappresentata da “serenità” o “contento”, la rabbia da “fastidio” o “irritazione”.

Lontano dal centro: Man mano che ci si allontana dal centro, le emozioni diventano più intense e “pure”.

Sono le versioni più forti e riconoscibili delle emozioni primarie. Ad esempio, allontanandosi dal centro, la gioia diventa “estasi”, la rabbia “furia”, la paura “terrore”.

Questa rappresentazione grafica dell’intensità variabile ha diverse implicazioni perchè permette di descrivere le emozioni in modo più preciso, distinguendo tra diverse gradazioni di uno stesso sentimento.

Aiuta a capire come un’emozione può intensificarsi o diminuire nel tempo, passando da una fase all’altra. Ad esempio, un fastidio iniziale può trasformarsi in rabbia se la situazione peggiora.

Inoltre  fornisce una maggiore consapevolezza delle proprie reazioni emotive, consentendo di intervenire prima che un’emozione raggiunga un’intensità eccessiva.

Emozioni secondarie e terziarie:

Combinando le emozioni primarie adiacenti, si ottengono emozioni secondarie e terziarie, ancora più complesse.
La ruota delle emozioni ci mostra come le nostre emozioni non sono isolate, ma si influenzano reciprocamente e si combinano in modi infiniti.

Come avviene la combinazione?

Plutchik suggerisce che le emozioni primarie adiacenti sulla ruota tendono a combinarsi più facilmente.

Immagina di mescolare colori: il giallo e il blu, che sono vicini nel cerchio cromatico, creano il verde.

Allo stesso modo, emozioni vicine sulla Ruota di Plutchik si fondono per creare nuove emozioni.

Esempi :

Amore: Plutchik suggerisce che l’amore sia una combinazione di gioia e fiducia. La gioia per la presenza dell’altro e la fiducia nelle sue intenzioni si fondono per creare il complesso sentimento dell’amore.

Odio: L’odio può essere visto come una combinazione di rabbia e disgusto. La rabbia per un’azione percepita come negativa e il disgusto per la persona che l’ha compiuta si combinano per generare l’odio.

Speranza: La speranza nasce dalla combinazione di gioia e anticipazione (o attesa). La gioia per un possibile futuro positivo e l’anticipazione di questo futuro si fondono nella speranza.

Vergogna: La vergogna può essere considerata una combinazione di tristezza e disgusto. La tristezza per aver commesso un errore e il disgusto verso se stessi per questo errore si combinano per creare la vergogna.

Colpa: Simile alla vergogna, la colpa può derivare da una combinazione di tristezza e paura (paura delle conseguenze delle proprie azioni).

Invidia: L’invidia può essere vista come una combinazione di tristezza (per non avere qualcosa) e rabbia (verso chi lo possiede).

Oltre le combinazioni di due emozioni:

È importante notare che le combinazioni non si limitano a due emozioni primarie.

Possono coinvolgere anche tre o più emozioni, creando sfumature emotive ancora più complesse e difficili da definire con un singolo termine.

Ad esempio, un sentimento di “nostalgia” potrebbe coinvolgere elementi di tristezza, gioia (per il ricordo), e forse anche un po’ di paura (per il cambiamento e il passare del tempo).

Le emozioni secondarie e terziarie ci permettono di descrivere le nostre esperienze emotive con maggiore accuratezza e finezza.

Ci aiutano a comprendere come le diverse emozioni si intrecciano e si influenzano a vicenda, creando stati emotivi complessi.

Forniscono un vocabolario più ricco per esprimere le nostre emozioni e comunicarle agli altri in modo più efficace.

Intelligenza emotiva: La capacità di riconoscere e comprendere le emozioni secondarie e terziarie è un aspetto importante dell’intelligenza emotiva!

Polarità:

Le emozioni sono disposte sulla ruota in modo che le emozioni opposte si trovino ai lati opposti del cerchio. Questo evidenzia la loro natura contrastante.

“Gli opposti che si attraggono (concettualmente)”

La disposizione delle emozioni sulla Ruota di Plutchik non è casuale.

Le emozioni considerate opposte o contrarie sono posizionate ai lati diametralmente opposti del cerchio.

Questo principio, chiamato polarità, riflette l’idea che alcune emozioni siano concettualmente e spesso anche esperienzialmente in contrasto tra loro.

ruota delle emozioni
ruota delle emozioni, dal web

Esempi di polarità:

Gioia e Tristezza: Queste due emozioni rappresentano due poli opposti dell’esperienza affettiva. La gioia è associata a sentimenti di felicità, contentezza e appagamento, mentre la tristezza è legata a sentimenti di dolore, malinconia e perdita.

Rabbia e Paura: Anche rabbia e paura sono emozioni polari. La rabbia è una reazione a una minaccia o a un’ingiustizia percepita, che porta a comportamenti di attacco o difesa. La paura, al contrario, è una reazione a un pericolo imminente, che porta a comportamenti di fuga o evitamento.

Fiducia e Disgusto: La fiducia implica un’apertura verso l’altro e un’aspettativa positiva nei suoi confronti. Il disgusto, invece, è una reazione di repulsione verso qualcosa che si considera sgradevole o contaminante, che porta a un allontanamento.

Sorpresa e Anticipazione: La sorpresa è una reazione a un evento inaspettato, che interrompe il corso normale delle cose. L’anticipazione, al contrario, è un’aspettativa di un evento futuro, che orienta il comportamento verso una determinata direzione.

Le emozioni non sono statiche, ma possono oscillare tra poli opposti a seconda delle circostanze.

Spesso proviamo emozioni miste o ambivalenti, che possono coinvolgere elementi di entrambe le polarità.

Le emozioni, anche quelle apparentemente negative, hanno una funzione adattiva che ci aiuta a rispondere alle diverse situazioni della vita. Ad esempio, la paura ci protegge dai pericoli, mentre la rabbia ci spinge a difendere i nostri diritti.

La Ruota delle Emozioni di Plutchik, con la sua rappresentazione visiva e concettuale delle emozioni primarie, delle loro intensità, combinazioni e polarità, si rivela uno strumento estremamente versatile e utile in diversi contesti.

La Ruota delle Emozioni non è semplicemente un elenco di sentimenti, ma un modello dinamico che ci spinge a riflettere su ciò che proviamo, a dare un nome preciso alle nostre emozioni e a comprenderne le sfumature.

Ci mostra come le emozioni si influenzano a vicenda, creando stati emotivi complessi e spesso ambivalenti.

Ci aiuta a riconoscere, comprendere e gestire le nostre emozioni e quelle degli altri, migliorando le nostre capacità relazionali.

E fornisce un linguaggio comune per parlare di emozioni, facilitando la comunicazione interpersonale e la comprensione reciproca.

L’utilizzo consapevole della Ruota delle Emozioni porta numerosi benefici:

Maggiore consapevolezza di sé: Aiuta a identificare e comprendere le proprie reazioni emotive, i propri schemi di pensiero e i propri bisogni.

Migliore gestione delle emozioni: Fornisce strumenti per affrontare le emozioni in modo più efficace, riducendo l’impatto di emozioni negative e potenziando quelle positive.

Relazioni interpersonali più sane: Migliora la comunicazione e l’empatia, facilitando la comprensione degli altri e la gestione dei conflitti.

Aumento del benessere psicologico: Promuove una maggiore accettazione di sé e delle proprie emozioni, contribuendo a un maggiore equilibrio emotivo e a una migliore qualità della vita.

Quando utilizzare la Ruota delle Emozioni?

Psicoterapia e counseling: Per aiutare i pazienti a identificare, comprendere e gestire le proprie emozioni, esplorare i propri vissuti e migliorare le proprie relazioni.

Educazione emotiva: Per insegnare ai bambini e agli adolescenti a riconoscere e nominare le emozioni, a comprenderne le cause e le conseguenze e a sviluppare strategie di gestione.

Comunicazione interpersonale: Per migliorare la comunicazione nelle relazioni familiari, di coppia, amicali e professionali, facilitando la comprensione reciproca e la gestione dei conflitti.

Sviluppo personale: Per aumentare la consapevolezza di sé, migliorare la gestione delle emozioni e raggiungere un maggiore benessere psicologico.

Arte e creatività: Come strumento di ispirazione per artisti, scrittori e musicisti, per esplorare e rappresentare le emozioni umane.

In conclusione, la Ruota delle Emozioni è uno strumento versatile che offre numerosi benefici per la comprensione e la gestione delle emozioni. Il suo utilizzo consapevole può contribuire significativamente al nostro benessere psicologico e alle nostre relazioni interpersonali.

 

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Marilena De Micco

Benvenuti nel mio spazio di crescita e benessere. Sono una psicologa e psicoterapeuta, specializzata in terapia Funzionale , in Mindfulness e certificata nell’applicazione della teoria polivagale in terapia. La mia missione è guidare adulti e adolescenti, insieme alle loro famiglie, verso un percorso di autenticità e serenità. Con un approccio pratico ed esperienziale, offro strumenti concreti per affrontare e superare ansia, stress, attacchi di panico, disturbi dell’umore, disturbo ossessivo compulsivo, e difficoltà emotive e relazionali. La mia esperienza si estende anche alla formazione sul benessere aziendale, dove promuovo strategie efficaci per una vita lavorativa equilibrata e produttiva. Credo fermamente nel potere trasformativo della terapia e dell’autoconsapevolezza. Se stai cercando supporto per superare i blocchi che ostacolano il tuo percorso nella vita, scuola o lavoro, sei nel posto giusto. Insieme, possiamo scoprire e coltivare il tuo potenziale per una vita più piena e soddisfacente.

Questo articolo ha 2 commenti

  1. S. C.

    Molto utile e facilmente intuibile. Uno strumento pragmatico e applicabile alla vita di tutti i giorni, per non farsi sopraffare e dare un nome alle emozioni che a volte sono difficili da gestire. Grazie mille!

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